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giovedì 29 giugno 2017

Come essere più ecobio e vivere felici

DISCLAIMER:
Questo post potrebbe innervosirvi perché vi spinge a pensare e a essere meno egoisti. Da leggere a vostro rischio e pericolo.


I prodotti industriali per pulire casa sono il male. Questo ho pensato quando, accidentalmente, mi è finito dello sgrassatore nell'occhio (no, giuro che non stavo controllando da vicino se l'erogatore era su on o off). In realtà, lo sapevo anche prima che le nostre abitudine lasciano un po' a desiderare e che molti dei prodotti che normalmente teniamo in casa, non sono sicuri per la salute dell'uomo e dell'ambiente. Il genere umano si crede immune ai pericoli e ai soprusi a cui sta sottoponendo l'ambiente: prodotti per l'igiene personale e della casa mettono a dura prova gli ecosistemi e, non dimentichiamocelo, anche la nostra salute. Ma quindi? Vuol dire che noi e la nostra casa dobbiamo puzzare come una stalla in piena estate? Ma sciocchini, assolutamente no! Basta ingegnarsi e metterci un po' più d'impegno per fare delle scelte consapevoli. E non venitemi a dire che una rondine non fa primavera e che l'impegno deve partire dallo Stato e blah blah, perché, credetemi, sono solo cazzate per chi vuole rimanere passivo e non mettersi in discussione. Ecco alcune dritte che potrebbero salvarci la pelle (in tutti i sensi):

1. Preferire le formulazioni solide a quelle liquide
Mi riferisco soprattutto al bagnoschiuma e quant'altro. Le formulazioni liquide hanno bisogno di un packaging più ingombrante rispetto al loro corrispettivo solido. L'ideale sarebbe sostituire il bagnoschiuma con una saponetta, magari con l'involucro di carta piuttosto che di plastica (non devo dirvi io che la carta si decompone più facilmente, eh!). Esistono addirittura gli shampoo solidi, ma non l'ho ancora provati, quindi non saprei se effettivamente hanno una buona resa.

2. Evitare i prodotti superflui
Ragazzi, ma soprattutto ragazze, non abbiamo proprio bisogno di tutto tutto, credetemi. La società ci ha reso dei consumatori accaniti di cose di cui non abbiamo davvero bisogno. Tocca fare delle scelte. Io, per esempio, ho eliminato il balsamo o la maschera per capelli: il balsamo (o la maschera) produce una patina sul capello che dovrebbe renderlo più lucido e più morbido. Ma è davvero indispensabile? Per me no. Pensate davvero che applicare per pochi secondi o per qualche minuto della poltiglia sui vostri capelli li farà crescere sani e belli? Io ho sostituito questo step con un altro secondo me più efficace: una volta a settimana faccio un impacco pre-shampoo col mio olio preferito per capelli (io uso quello di jojoba che è leggerissimo) e credetemi, da ragazza mossa/riccia, posso assicurarvi che non mi manca inquinare l'acqua con i residui del balsamo (avete mai notato come diventa melmosa l'acqua dopo averlo sciacquato?). Stessa cosa vale per l'ammorbidente: se prima non si usava, adesso sembra diventato indispensabile. Ma anche se sembra un prodotto innocuo, non solo inquina ulteriormente le acque, ma può causare anche irritazioni. L'alternativa? Aceto o bicarbonato! Molti sono restii ad utilizzare l'aceto in lavatrice per via dell'odore, ma credetemi, una volta evaporato l'aceto non lascia nessun tipo di odore, ma anzi, esalta il profumo del detersivo (sceglietelo a basso impatto ambientale!). Il bicarbonato invece, non ammorbidisce solo i capi, ma ha anche un certo potere sbiancante.

3. Homemade
Comprare è più facile, ma sapete quanti "prodotti" potete crearvi a casa? Basta informarsi e avere un po' di iniziativa: dallo scrub allo sgrassatore universale, dagli impacchi per capelli alle maschere viso. Insomma, serve solo un po' di tempo e voglia di sperimentare.

4. Scegliere (pochi) prodotti giusti
Esistono dei prodotti multifunzionali che possono aiutarci a pulire la casa senza sporcare l'ambiente. Uno di questi è il Dr Bronner Magic Soap 18-in-1. Vi dirò, prima di acquistarlo ero abbastanza scettica e il prezzo mi sembrava esagerato. Poi ho deciso di comprarlo e ne sono rimasta piacevolmente stupita: bastano poche gocce di questo prodotto per pulire bene il pavimento, per lavare a mano i vestiti e fare tantissime altre cose, ma non lo consiglio per uso personale, dato che lascia la pelle abbastanza secca. Costa un po', ma vi assicuro che dura tantissimo e ha un'ottima resa!

Certo, alcuni prodotti chimicissimi risultano indispensabili (vedi la candeggina per disinfettare non solo il bagno, ma anche quella carcassa ferrosa di germi che prende il nome di lavatrice), ma non serve utilizzarli tutti i giorni e per tutto. Fate la scelta giusta o, altrimenti, siete destinati allo stesso destino di Fabio Volo.